Soggiornando ad Alassio, è possibile visitare molte altre località interessanti della riviera ligure, come Laigueglia, un romantico paesino in riva al mare, che fa parte dei borghi più belli d'Italia.

Solo 5 km lo separano da Alassio, è quindi una destinazione facilmente raggiungibile in giornata. La particolarità di questo borgo è la fusione dell’abitato col mare. Immagine da cartolina illustrata, la spiaggia d’inverno con le barche variopinte, le reti messe ad asciugare, la quinta di palazzi colorati, il nastro verde delle colline. Laigueglia è rimasto inalterato nel tempo e conserva intatto il fascino di borgo marinaro all’ombra della chiesa seicentesca dedicata a San Matteo. I due campanili maiolicati di questo edificio di culto seicentesco si vedono distintamente da ogni angolo del paese. Oltre ad essere pittoreschi, i campanili gemelli sono anche un po’ bizzarri, hanno infatti altezze diverse e le croci che recano in cima sono orientate secondo i venti di mare: maestrale e libeccio. Una dichiarazione del legame strettissimo tra il borgo e il mare. Il modo migliore per entrare in sintonia con l’anima del luogo è andarsene a zonzo per vicoli, carruggi, piazzette, perdersi negli angoli nascosti.

Da non perdere: il Bastione del Cavallo, un grande torrione di epoca cinquecentesca eretto sulla riva del mare per proteggere il borgo dalle scorrerie turche, trasformato, poi, in carcere e lazzaretto. L’oratorio di Santa Maria Maddalena (1616-34), dove è possibile ammirare due commoventi ex voto: uno raffigurante il naufragio delle barche coralline  e l’altro un attacco dei pirati. Ex voto di marinai e pescatori si trovano anche nella chiesa dell’Immacolata del 1661, recentemente recuperata.

Bellissima poi l’ascesa alla solitaria cappella della Madonna delle Penne, costruita dai pescatori di corallo catalani nel XVII secolo. Sorge arroccata sulle rocce del promontorio di Capo Mele, il luogo del continente più vicino alla Corsica: 140 chilometri. Ogni 5 agosto si svolge una cerimonia religiosa ultra-secolare: la festa di Nostra Signora delle Penne con pellegrinaggio all’alba.L’evento storico più importante dell’estate è la “Settimana dello Sbarco dei Saraceni”, in cui si rivive lo sbarco del corsaro Dragut, avvenuto nel 1546. Dragut depredò e saccheggiò la città. Il clou dell’evento è la ricostruzione della battaglia in mare con spettacolo pirotecnico.