L’estate gourmet al Grand Hotel Alassio

Un successo nel segno del gusto e delle stelle in tavola

Un’operazione guidata con successo dal vulcanico general manager Gianluca Borgna, premiata da un ottimo risultato. Successo ancora più sorprendente se si pensa alla complessità di una stagione turistica come quella che stiamo vivendo, in questo difficilissimo anno 2020. Sei serate declinate su due temi: cucina gourmet e pizza e bollicine.“Sotto un cielo di stelle” è stato il claim di tre serate, durante le quali l’executive chef di casa, Roberto Balgisi, ha duettato con alcuni dei più celebri chef italiani, Andrea BertonMarco Cahssai e Eugenio Boer, incantando il pubblico con piatti stellati in tutti i sensi. 

Una breve nota sullo “chef resident”: Roberto Balgisi classe 1973, di Varese, dopo una lunga carriera in Italia e all’estero, dal 2015 è chef executive del Grand Hotel Alassio. Artista eclettico dei fornelli, Roberto è lo chef preferito della riviera di ponente di principesse, personalità dello spettacolo, della finanza e industriali. Ama il confronto con altri chef, che condividono le sue passioni di innovazione e arte culinaria, ed è entusiasta protagonista di sfide ai fornelli, come quella appena conclusasi.“La pizza e le bollicine” sono stati invece gli ingredienti di un’altra serie di serate gastronomiche, in cui uno dei più popolari piatti partenopei ha avuto un insolito e nobile accostamento: le bollicine Ferrari. Anche queste serate hanno riscosso l’applauso del pubblico. Antonio, il napoletanissimo pizzaiolo del Grand Hotel Alassio, portavoce della più squisita tradizione, ha sfidato  le sperimentazioni di Andrea Barton e Gino Fedele.

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