Il Grand Hotel Alassio celebra l’arte con due nuove Suite, veri templi del relax e del benessere
Il Grand Hotel Alassio inaugura la nuova Suite Hemingway, dedicata al celebre scrittore tra i più influenti del XX secolo. Hemingway visitò Alassio per la prima volta nel 1918, in epoca post bellica: nel suo romanzo “Addio alle armi” descrive la città come un luogo pittoresco, ma anche come una base di riposo per soldati feriti. Tornò ad Alassio nel 1924 con la moglie Hadley e il figlio Jack: la famiglia era solita alloggiare in una villa a picco sul mare, oggi conosciuta come Villa Hemingway.
La vista sulla baia ispirò Hemingway nella scrittura di alcune delle sue opere più famose, tra cui “Fiesta” e “Per chi suona la campana”. Durante il suo soggiorno, Hemingway divenne amico degli abitanti del luogo, tra cui
Giuseppe Cipriani, proprietario dell’Harry’s Bar, definito dallo scrittore come il suo “bar preferito al mondo”. La testimonianza del suo passaggio è impressa anche nel celebre “Muretto di Alassio”: una mattonella con il
suo autografo, accompagnato da quello di tantissimi altri celebri personaggi che, come lui, hanno amato la Riviera delle Palme.
La Suite comprende un terrazzo di 40 mq, impreziosito da una profumata pergola di bouganville e dalla vista del mare all’orizzonte. All’interno della camera si può ammirare il ritratto originale di Hemingway del pittore
Mario Berrino, nonché la penna del pappagallo Pedrito che all’epoca venne lasciato in custodia all’artista. A disposizione degli ospiti una scacchiera d’epoca, uno scrittoio e una tela bianca dove poter dipingere, ispirati
dal fascino unico della camera.
Da scoprire, inoltre, la nuova Suite Presidenti[Art], composta da tre camere separate, per una vacanza di gruppo in completa privacy. L’ampia zona salotto è stata pensata per vivere momenti di convivialità, così come la terrazza panoramica. La vista spazia sul lungomare che da Alassio porta al borgo di Laigueglia.
L’arredamento è valorizzato da importanti opere d’arte a cura di Talassio 4 Art in collaborazione con la Galleria di Daniele Comelli e con la presenza di pezzi unici dell’interior design di Pictoom Venice, brand veneziano
specializzato in esclusivi mobili d’Arte e design.
Gli ospiti della Suite avranno anche la possibilità di usufruire del servizio conciergerie dedicato e un incontro guidato con il gallerista, per vivere a 360 gradi l’esperienza di immergersi in un vero e proprio Art-Hotel.